mercoledì 13 marzo – ore 21.00
DALLA. Come è profondo il mare.
Viaggio nell’anima di un grande poeta
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
incontro con l’autore ENRICO IMPALÀ
INTERVENTI MUSICALI al PIANOFORTE di MANUEL DE ROSA.
Un testo dedicato al percorso di fede di un grande talento della musica italiana, accompagnato dalle canzoni eseguite da chi lo ha conosciuto “di prima mano”
Cosa ci rimane di Lucio Dalla? Musica, musica e ancora musica. Lucio parlava di musica, viveva di musica, comunicava con la musica, la creava. È sempre stato un tipo jazz, ma con un guizzo in più: il desiderio di uscire dallo scantinato buio e fumoso dove solitamente si celebra il rito esclusivo, per incontrare gente, tutta la gente. Lucio era uno che improvvisava senza sosta. Ogni giorno era la versione inedita di sé, pur mantenendo in lui costanti riconoscibilissime: genialità e riflessione, misura e sregolatezza, sacro e profano, gioia e tristezza, solitudine e compagnia, parola buona e parola tagliente. È stato un artista internazionale, un rivoluzionario vero; buttava tutto all’aria, e lo faceva con coscienza: sapeva cioè distinguere il bene dal male. Per questo si considerava un grande peccatore, e lo confessava regolarmente. Sapeva perdonare e farsi perdonare, anche se a volte l’operazione non andava a buon fine. Lucio è stato un grande cantore di bassezze e altezze umane. Un innamorato del mondo che sapeva far innamorare. A oltre dieci anni dalla scomparsa del cantautore bolognese, Enrico Impalà, grande conoscitore della sua opera, la attraversa mettendo in luce la figura di un poeta dell’amore gratuito, che ha cantato il mistero e la bellezza della vita, senza mai distaccarla dalla sua complessità e dai suoi drammi.